Mattina di pioggia

Mattina.
Tempo di schifo, cielo grigio, piove.
Moglie con la febbre.
Una figlia di buon umore l'altra di pessimo...
Giacchette, mantelline, zainetti, usciamo...
Metto le pupe in macchina, Marta mi guarda con terrore, poi si guarda il dito: ha pestato una cacca ed in un nano secondo l'ha spalmata sul sedile della macchina.
Smadonno un pochino, respiro, sotto la pioggia, dicono che porti fortuna...
Sistemo.
Salgo in macchina, giro la chiave. No. Batteria scarica.
Mmm...
Respiro. Scendiamo, torniamo a casa, caschi, schiarpette, guanti, scooter.
Si parte. Brrrrr brrrrrr brrrrrr.
Scuola 1, evvai. Scuola 2, evvai.
Ora l'ardua scelta: traffico epico della tangenziale o traffico fight club della nomentana?
Salaria, giro per la tange. Spettacolo: il guado, evvai il guado!
La strada e' completamente allagata, ~80m.
Davanti a me una macchina ed un altro scooter, la macchina rallenta, il tipo con lo scooter perde un pochino l'equilibrio, non ce la fa, il piede si immerge completamente. Aaarghhhh.
Io resisto, equilibrista metropolitano. Tange, stranamente libera.
9:40 timbro.

LIBERA! Zot!

Velleita' grafiche

Ogni tanto il programmatore ha un'impellente necessita' di "allargare" il proprio ambiente di lavoro, costituito da pochi pollici. Prova a stare 10 ore al giorno chiuso in una scatola di 20 pollici (programmatore fortunato!). Ma la creativita' non manca e lo stress si trasforma in velleita' grafiche. Inizia lo smanettamento notturno: accelerazione, driver, effetti, madonne e alla fine il programmatore ottiene una cosa del genere



Il programmatore e' molto contento (primo giorno)

Il programmatore e' molto contento e sperimenta tutti gli allargamenti possibili del suo spazio virtuale (prima settimana)

Il programmatore e' molto contento e scoatta con i colleghi (seconda settimana)

Il programmatore ha sporadici episodi di nausea (fine seconda settimana)

Il programmatore si sveglia di botto durante la notte in preda ad effetti 3D (sabato della seconda settimana, giuro che non ha bevuto)

Il programmatore torna al suo statico desktop 2D chiuso in 20 pollici (domenica sera)

Wait 2592000; ovvero aspetta una mesata e ritornera' a dare sfogo alle sue velleita' grafiche

Il programmatore si concentra

Il programmatore si concentra, entra in simbiosi con la macchina



Poi arriva qualcuno a disturbare questo momento idilliaco (momento si fa per dire potrebbe durare settimane, notti incluse ovviamente), tentando di stabilire una comunicazione, magari direbbe: "che dici ci prendiamo un caffe'?". La risposta arriva con un delay di 15 secondi e tipicamente e' "avds sups?" o qualcosa di simile

"svuduvus?" "m" "a a aao" "scusa c'hai detto?" (intanto l'interlocutore pensa che tu stai veramente sfiammato ed ha pienamente ragione)

Nota sulla foto: non ho idea di quale sia l'origine della foto. Comunque complimenti all'autore.

Sufficiente ma non necessario

Per essere veramente sfiammati, e' sufficiente ma non necessario:

- fare il programmatore, anche sistemista va bene, ma i sintomi sono un pochino diversi.

Il che significa vivere con altri programmatori e sistemisti e questo e' l'effetto (da approfondire in seguito):



- avere figli (siamo al top dello sfiammo insieme a:)

- essere sposati

- essere un rimastone (concetto da approfondire di brutto brutto in seguito)

- il solo pensare di partecipare a qualsiasi evento sportivo estremo, tipo maratone o simili

- dover portare a casa e montare una cucina ikea da solo

- avere un account su facebook, anche questo da approfondire in seguito

- tornare a casa in scooter con:
1- figlia con zainetto e casco
2- 3 buste di spesa
3- zaino col portatile (> 3Kg, 1Kg solo di banchi di ram AHAHAH)
4- borsa della palestra